La Festa della Divina Misericordia per riattivare il nostro sito
Abbiamo scelto la Festa della Divina Misericordia per riattivare il nostro sito, ad ottobre infatti, un po' per stanchezza, un po' per mancanza di entusiasmo decidemmo di non rinnovare il dominio e lasciare così in sospeso un lavoro che ci aveva visto protagonisti dall'estate 2008.
Cosa ci ha spinto a riprendere il cammino?
La convinzione di non essere determinanti, infallibili, decisivi, per questo c'è già Gesù che con la sua Risurrezione ha cambiato le sorti di tutti noi. Il nostro vuole essere solo un piccolo contributo, una sorta di collaborazione, alla storia della Salvezza. Lo scriviamo oggi, 8 aprile, subito dopo la Festa della Divina Misericorida, giorno in cui la Chiesa celebra la Solennità dell'Annunciazione del Signore. Facciamo nostre le parole che don Luigi Maria Epicoco utilizza per commentare la pagina del Vangelo di oggi: "La fede di Maria è fede in un’opera di Dio che le è ancora misteriosa. Sembra che l’atteggiamento della sua fede suggerisca che Ella si fidi di Dio nonostante tutto. Ella coltiva una fiducia che è più grande delle evidenze che deve affrontare. È in questo abbandono fiducioso che si trova l’inizio della redenzione così come la conosciamo. Oggi è il giorno giusto che chiedere al Signore la Grazia di saper dire Eccomi anche noi a tutto quello che in questo momento la vita ci sta mettendo dinanzi, e così scoprire che anche nel grembo della nostra vita il Verbo è tornato a farsi carne".
La vita parrocchiale in questi mesi, da ottobre a marzo, è trascorsa regolare e tranquilla, con il periodo di Avvento e Natale prima, la Quaresima con le benedizioni poi e il periodo di Pasqua appena inziato.
Abbiamo tenuto un Consiglio pastorale nel pomeriggio della Quinta Domenica di Quaresima affrontanto diversi temi importanti. Fra questi, le prossime Feste del SS.Crocifisso e dell'Immacolata Concezione in vista anche del prossimo Giubile del 2025. A dicembre toccherà alla nostra parrocchia organizzare la processione cittadina con la statua dell'Immacolata.
A settembre poi, durante lo spostamento del Crocifisso dalla sua nicchia all'Altare maggiore in vista della festa annuale, il simulacro ha riportato un danno. Il secondo dito del piede sinistro si è completamente staccato così anche il terzo ha subito un forte trauma. Ci siamo subito attivati e di concerto con l'Ufficio Beni culturali della Diocesi abbiamo contattato il Maestro Rossano Pizzinelli che ha restaurato l'opera nel 2009 ed eseguito diversi interventi di ripulitura negli anni passati (l'ultimo nel 2019). Dopo un primo sopralluogo, il restauratore ci ha tranquillizzato affermando che il danno subito dal Crocifisso era confinato al piede sinistro e che per il resto non c'erano altri traumi evidenziabili. Il 22 marzo scorso, il piede è stato risanato. Prossimamente è previsto un intervento straordinario di ripulitura. Allo scopo di preservare il Crocifisso in quanto anche opera d'arte, per evitare altri spostamenti, a settembre non verrà tirato giù. Il consiglio pastorale insieme all'ufficio liturgico studierà un modo per abbellire la cappella come si faceva in passato quando il simulacro non veniva mai toccato se non negli anni giubilari.