Resoconto Festa SS. Crocifisso 2009
Si è conclusa ieri, 15 settembre, con la Via Crucis e la santa Messa in suffragio di tutti i defunti della parrocchia, la solenne Festa cittadina in onore del suo antico Crocifisso. Nel 340° anniversario della realizzazione della scultura, il Crocifisso si è presentato agli occhi dei fedeli nella sua veste originale, così come Fra Vincenzo l’aveva pensato e scolpito nel XVII secolo. La Soprintendenza alla Belle Arti, in relazione al recente restauro, ha consigliato di non spostare il Simulacro per evitare possibili danni: dopo diversi anni, la Festa si è di nuovo svolta con il Crocifisso posto nella sua bella cappella tutta adorna di fiori e di luci.
Soltanto dal 1993, infatti, era invalsa l’abitudine (diventata subito tradizione), di collocare il Crocifisso sul presbiterio durante i festeggiamenti. Prima di questa data, l’Esposizione era un evento straordinario….che sapeva di “sacro”, come qualcuno ancora ricorda: la tradizione consolidata, infatti, attesta che il Crocifisso veniva esposto solamente durante gli anni giubilari (ogni 25 anni), negli anniversari della realizzazione della statua o in occasione di eventi eccezionali. Ad esempio, sappiamo che il 1895 è stato un anno eccezionale perché giubilare per il simulacro. In attesa di poter consultare un manoscritto del 1895 di Padre Bonaventura Morosini, conservato presso l’archivio del Centro Culturale Aracoeli in Roma, possiamo ipotizzare che nell’anno 1895 cadesse la ricorrenza venticinquennale a ricordo della prima processione della statua avvenuta nel 1670: l’anno successivo a quello della sua realizzazione e consegna al convento di S.Agata in Ferentino(1669). Per ora si tratta, appunto, solo di un’ipotesi da verificare più avanti in base ai documenti antichi che torneranno alla luce.
Il triduo di preparazione è stato presieduto dal parroco don Giuseppe Pavan. Sia il giorno 11 che 12 il parroco ha presieduto anche il momento di preghiera alla Divina Misercordia che precede la Santa Messa.
Santa Messa del 13 settembre presieduta dal parroco
Degno di nota è stato l’incontro di storia e spiritualità tenuto da suor Teresa Todaro, francescana missionaria del Cuore Immacolato di Maria, la sera dell’ 11 settembre. Insieme a suor Teresa e a diverse consorelle accorse per l’evento, abbiamo ripercorso tutta la storia dei viaggi effettuati dalla Beata Caterina Troiani e dei suoi possibili e numerosi momenti di preghiera passati ai piedi del Crocifisso di cui ella era profondamente innamorata.
Il pomeriggio del 13 settembre, come da programma, don Felice Accrocca, uno dei massimi esperti di storia del francescanesimo medioevale, ha tenuto un’interessante conferenza sulla figura di Fra Vincenzo da Bassiano. Belli sono stati gli interventi delle prof.sse Biancamaria e Mariateresa Valeri a coronamento dell’incontro.
Conferenza di don Felice Accrocca su Fra Vincenzo
Per l’occasione, è stata presentata ufficialmente dalla prof.ssa Tiziana Bianchi la raccolta di Memorie Storiche riguardanti il nostro Crocifisso: a partire da quelle più lontane nel tempo, di padre Bonaventura Morosini (riportata da Padre Emanuele Romanelli) e di Padre Casimiro; per arrivare ai documenti dei primi anni del ‘900, rinvenuti nel vano ricavato nella schiena della stessa statua; alle cronache redatte dai diversi parroci della parrocchia e dal sig. Alberto Cedrone; agli avvenimenti degli anni duemila ed, in particolare, al racconto delle vicende legate all’intervento di restauro realizzato alcuni mesi fa, affidato alle parole del restauratore, il Maestro Rossano Pizzinelli, e della Soprintendente BSAE del Lazio, dott.sa Graziella Frezza.
Il giorno 14, nonostante fosse lunedì, come da tradizione, tutte le sante Messe hanno visto un afflusso numeroso di fedeli. Le sante messe delle ore 7.30 e delle 9.00, sono state celebrate dal parroco; mentre la santa messa delle ore 11.00 è stata celebrata da Mons. Nino Di Stefano, rettore del Seminario diocesano e parroco della chiesa di S. Valentino.
In occasione della solenne celebrazione delle ore 19.00, presieduta dal nostro Vescovo Ambrogio Spreafico, la chiesa era completamente gremita di fedeli nonostante il tempo non fosse così clemente (una leggera pioggerellina lasciava presagire un repentino cambiamento climatico). Al termine della celebrazione, Mons. Spreafico ha avviato ufficialmente la Missione Francescana Cittadina e consegnato il mandato a circa 35 suore e frati minori missionari, convenuti a Ferentino per ricordare il 150° anniversario della partenza della Beata Caterina Troiani per l’Egitto. Alla concelebrazione hanno partecipato: don Giuseppe Pavan, don Luigi Di Stefano, don Nino Di Stefano, don Fabio Fanisio, don Italo Cardarilli, don Carlo Vagge, padre Serafino Ciardi. Per la festa del Crocifisso il Gruppo Animatori S.Agata ha organizzato una pesca di beneficienza a supporto delle molteplici attività organizzate a favore dei più piccoli. L’iniziativa ha riscosso un notevole successo. La sera del 14, nell’atrio della casa Divina Provvidenza, dove si è tenuta la pesca, si è anche svolta la premiazione del torneo di calcio interparrocchiale, giunto alla sua terza edizione.
Anche quest’anno, si è cercato di restituire alla Festa del SS. Crocifisso la sua motivazione originaria: quella, cioè, di essere un’occasione speciale per riflettere, meditare, contemplare la Passione di Cristo.
Infatti, la decisione, adottata negli ultimi anni, di sostituire la recita del S. Rosario con la Coroncina alla Divina Misericordia, è stata ormai fatta propria dai fedeli:
“Per la sua dolorosa Passione, Abbi Misericordia di noi e del mondo intero!”.